lunedì 16 gennaio 2017

Profumo di buono. Hygge e aromaterapia

oli essenziali

Nulla è più memorabile di un odore. Un profumo può essere inatteso, momentaneo e fuggevole, e tuttavia evocare un’estate della nostra infanzia su un lago di montagna. Un altro, una spiaggia al chiaro di luna. Un altro ancora un pranzo in famiglia con una teglia di arrosto e delle patate dolci durante un pazzo agosto in una città del Midwest. Gli odori esplodono morbidamente nella nostra memoria come mine terrestri cariche nascoste nella massa cespugliosa degli anni.
(Diane Ackerman)



Conoscete quella sensazione magnifica di quando si entra in una casa che ci accoglie con un magnifico profumo, delicato ma persistente?
Io la provo ogni volta che vado a trovare mia cognata. Non è mai un profumo 'artificiale', di quelli dei detersivi o dei vari profumatori per ambienti, di cui diffido un po', e non è solo questione di tenere la casa pulita e splendente, è piuttosto un profumo di buono che si diffonde nell'aria senza appesantirla. Un giorno le ho chiesto come facesse a mantenere quel profumo delicato in casa, sempre e comunque, e lei mi ha parlato dell'aromaterapia.
Più o meno ne conosciamo tutti alcuni degli effetti terapeutici (vedi l'uso dell'eucalipto per curare i raffreddori o della lavanda e dei suoi effetti calmanti) qui invece parleremo degli effetti degli oli essenziali sulla cura della casa e su come sfruttare le proprietà degli oli essenziali per creare un ambiente più hygge, più accogliente, nella nostra casa e dedicarci qualche piacevole momento di coccole (che non fanno mai male 😉)

Come fare una seduta di aromaterapia in casa

Perché non provare l'esperienza di una seduta di aromaterapia direttamente in casa nostra? ne guadagneremo in serenità (o in energia, a seconda degli oli che useremo) e ne guadagnerà anche la casa, profumandosi e trasformandosi in un nido più accogliente che mai!

  • Gli oli essenziali sono estratti tramite distillazione da fiori e piante che hanno proprietà benefiche: ad ogni olio corrispondono certe caratteristiche, ognuno è adatto ad un determinato stato d'animo. Bisogna conoscere le proprietà dei diversi oli per determinare quello più adatto al nostro caso: come è noto, la lavanda ha proprietà rilassanti, mentre la menta favorisce l'ottimismo e la lucidità del pensiero e il rosmarino migliora la concentrazione e la memoria. Per saperne di più sulle proprietà degli oli essenziali si possono consultare diverse guide e manuali, oppure parlare con il proprio erborista di fiducia (la mia mi ha dato un sacco di consigli utili, ne parleremo prossimamente!).
  • In alcuni casi si possono anche miscelare oli diversi per ottenere risultati combinati (lavanda, camomilla, dente di leone e aneto sono per esempio adatti al rilassamento).
  • Gli oli si applicano mediante massaggi (diluiti con poca acqua tiepida o con olio di mandorle dolci) direttamente sulla pelle, sulla parte interna dei polsi, sul collo, sulle tempie. Oppure con diffusori specifici (diffusori per candele o con vassoi di pietra, bastoncini diffusori e altro) o ancora sui capi di abbigliamento, proprio come fosse un profumo (ma attenzione a non scolorire o macchiare i tessuti).
  • Prima della seduta vera e propria, se avete intenzione di dedicarvi un momento hygge, è opportuno rilassarsi con respiri profondi e magari un po' di yoga, liberandosi completamente dai pensieri della giornata.


10 oli essenziali da tenere in casa 

Cercando in giro per il web troverete diversi elenchi e riferimenti agli oli essenziali davvero essenziali da avere sempre a portata di mano. 
Seguo greenme.it da diverso tempo e questi due articoli mi sembrano pieni di spunti da sfruttare. Ecco riassunti secondo loro i 10 oli che dovremmo avere a disposizione per far profumare la nostra casa e ottenere benefici diretti anche su noi stessi:
  1. tea tree (l'olio di melaleuca alternifolia è potentissimo e adatto a moltissimi usi: punture di insetti, acne, infiammazioni a gengive e bocca, lievi ustioni, eritema. Io ne uso due gocce dietro le orecchie dei bambini quando a scuola c'è l'allarme pidocchi, pare che allontani anche quelli!)
  2. eucalipto (ottimo per curare le infiammazioni dell'apparato respiratorio, si possono fare suffumigi con acqua calda, bicarbonato e eucalipto oppure impacchi antitosse diluendo l'olio di eucalipto in olio di mandorle dolci con cui fare un massaggio sul petto, coprendo poi con un panno caldo)
  3. lavanda (utilissimo per rilassare, sia a livello fisico che mentale, sia per gli adulti che per i bambini, diffuso in casa o sui cuscini oppure massaggiato sulle tempie. Ma della lavanda parleremo prossimamente in modo specifico: la adoro!)
  4. limone (ottimo per migliorare la concentrazione e aumentare l'energia, per favorire un'atmosfera più frizzante, si può usare anche per maschere per pelle grassa, massaggi anticellulite e anche per autoprodursi detersivi e prodotti per l'igiene domestica. È fotosensibilizzante, quindi non va usato sulla pelle nel caso di esposizione al sole)
  5. timo (la sua più grande forza è il potere antibatterico: nei periodi di influenza basta diffonderne qualche goccia nell'aria e l'ambiente è purificato. Si usa per raffreddori, influenze, malattie infettive, mal di gola e sinusite)
  6. menta (predispone all'ottimismo e alla lucidità mentale, ha un buon potere antinevralgico e digestivo. Non va usata in contemporanea a rimedi omeopatici perché ne riduce la resa)
  7. pompelmo (tonico e antisettico, combatte infezioni e raffreddori e stimola il sistema immunitario. Diffuso nell'ambiente aiuta a recuperare il buonumore, quindi è perfetto per tirarsi su il morale. È fotosensibilizzante, quindi non va usato sulla pelle nel caso di esposizione al sole e bisogna evitarlo anche in caso di uso di medicinali, in quanto può interferire con l'assorbimento)
  8. cannella (un massaggio sul plesso solare con poche gocce diluite in olio di mandorle dolci riequilibra e riattiva il metabolismo, stimola la circolazione, la respirazione e la digestione. Diffuso nell'ambiente crea un'atmosfera accogliente - molto hygge! - e leggermente afrodisiaca. È molto potente, può causare reazioni allergiche e va sempre prima diluito!)
  9. rosmarino (ha proprietà simili alla menta, stimola la concentrazione e la memoria e allevia nervosismo e ansia. Ha anche poteri depurativi e aiuta a eliminare tossine e acqua in eccesso, quindi viene usato per ridurre ristagni di liquidi e favorire la microcircolazione e sfiammare dolori muscolari. Aiuta anche il cuoio capelluto a rigenerarsi se aggiunto allo shampoo)
  10. citronella (allontana le zanzare ed è un ottimo antitarme, serve anche a stimolare il sistema nervoso e aiuta a riacquistare la calma)
In questi giorni sto usando qualche goccia di olio di eucalipto negli umidificatori dei radiatori e altre gocce sparse per casa nelle ciotole pot-pourri per evitare tossi e raffreddori, pare stia funzionando e il profumo in casa è di buono, di fresco, di pulito ed è molto molto rilassante!

Se poi avete anche voi dei bambini e volete qualche rimedio per i loro piccoli problemi potete usare:

  • olio di mandarino e arancio dolce, lavanda, camomilla romana e blu, noce moscata, ylang-ylang, melissa, incenso, achillea per calmarli
  • aneto e camomilla per le coliche dei neonati
  • eucalipto, tea tree, pino silvestre, timo, mirto, legno di rosa per tosse e raffreddore
  • menta, rosmarino, limone, pompelmo, bergamotto per favorire lo studio e la concentrazione (altri consigli potete trovarli anche qui, sul blog di Rossella Greci)
Tutto questo per confermare che ci si può concedere un piacevole momento hygge anche semplicemente portando nella nostra casa il profumo di buono, l'essenza giusta per curare anima e fisico. Che non fa mai male.

p.s.: e perché non fare aromaterapia cucinando una bella torta di mele e cannella, eh? se ne guadagna in diversi modi, direi... ;)

2 commenti:

  1. Bellissimo, questo post! Per anni ho utilizzato l'aromaterapia (usavo tanto anche gli incensi), poi da quando è nata la piccola ho dovuto mettere un freno: non tutti gli olii essenziali vanno bene per i bambini più piccoli (eucalipto ad esempio no)e ovviamente bisogna stare attenti che siano fatti come si deve, senza sostanze irritanti... Mi hai fatto venir voglia di correre in erboristeria e prenderne qualcuno!

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    1. Amo molto anch'io gli incensi, sì. Mio marito un po' meno, non sopporta la cenere del bastoncino. Credo che sia più che altro perché gli ricorda quando fumava :D
      Devo approfondire il palo santo, me ne ha parlato una ragazza al corso di yoga ma ero già nel modo dei sogni quando abbiamo affrontato l'argomento... Me lo segno qui: https://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/9119-palo-santo-storia-proprieta-usi-e-dove-trovare-l-incenso-naturale-dai-mille-benefici

      L'eucalipto si può usare dai 2 anni in poi, mi pare. Daje! ;)

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